- Definizione degli obiettivi del laboratorio;
- Definizione di dramma e di drammaturgia;
- Introduzione al tema dell'attesa (con riferimenti al testo della Kohler, "L'arte dell'attesa");
- Prima esercitazione (controllo/sintesi);
- Breve introduzione di "Aspettando Godot";
- Lettura a più voci del primo dialogo tra Vladimiro ed Estragone;
- Analisi collettiva del testo;
- Assegnazione del lavoro a casa (ai ragazzi viene chiesto di scrivere un breve dialogo tra due personaggi utilizzando i materiali ottenuti attraverso l'esercitazione);
- Chiusura: il telefono come oggetto legato di attesa (secondo brano della Kohler).

- Analisi del filmato "Attesa del tram";

- Studio collettivo sugli sguardi e sui gesti che caratterizzano la condizione di attesa;

- Rinforzo: studio dei video "Waiting" e "Waiting Room";

- Introduzione alla struttura del plot: cenni su "La morfologia della fiaba" di Vladimir Propp;

- Il viaggio dell'eroe;

- L'attesa come base per un dialogo comico: la panchina di Ale e Franz.

- Analisi del video "This way up";

- Esercitazione in aula: composizione di un dialogo tra i due protagonisti di "This way up";

- Il Comico e l'Assurdo: Laurel & Hardy;

- Cenni relativi alla "convenzione" teatrale;

- Il testo teatrale come testo di servizio;

- Le regole del copione

- Esercitazione: descrivere, in forma di didascalia teatrale, lo spazio del proprio testo;

- Analisi dei lavori svolti in aula;

- Le informazioni del contesto: l'apertura di "Natale in casa Cupiello";

- Analisi del video "Perché si dovrebbe leggere 'Aspettando Godot'?";

- Suddivisione dei gruppi di lavoro (v. GRUPPI).

- Primo lavoro di gruppo: definizione dello spazio.

- L’attesa – GABER;

- Ascoltando "Whole Lotta Love";

- Cosa sto aspettando io?;

- Visione di un brano dal film “Hachiko”;

- Prove di urlo;

- Prove di paura.

- Analisi del cortometraggio Pixar "Bao": ricerca collettiva dell'eventuale significato nascosto (discussione);

- Analisi del cortometraggio "Flat Life": i tempi comici e la rinuncia al testo;

- Analisi del cortometraggio "Inside": lo svelamento.

- Analisi del cortometraggio "Lava": relazione ed empatia.

- Il fucile di Cechov: necessità di seminare elementi riutilizzabili. 

- I cinque generi fondamentali (Horror, Fantasy, Fantascienza, Avventura, Noir);

- Le caratteristiche specifiche del genere horror al cinema: le funzioni di montaggio e colonna sonora;

- Le caratteristiche specifiche del thriller cinematografico: le funzioni di montaggio e colonna sonora;

- Il background dei personaggi: i primi 10 minuti di "Ritorno al futuro".

- Caratteristiche desunte relative ai tre personaggi principali.

- Analisi dei dettagli qualificanti;

- Necessità di definire nel medesimo senso anche i personaggi dei testi prodotti.

- Stato dell'arte dei tre testi;

- Confronto collettivo riguardante eventuali difetti o problemi dei tre testi;

- Proposte di correzione;

- Il problema della coerenza del personaggio;

- La questione della coesione/coerenza delle scene;
- Definizione delle didascalie: il testo teatrale come testo "di servizio".

- Rilettura dei tre testi prodotti;

- Correzioni strutturali;

- Schema dei personaggi e analisi delle sequenze;

- Confronto relativo alla scelta di musiche ed effetti;

- Prime prove di interpretazione;
- La particolarità del radiodramma e l'assenza dell'elemento visivo.

- Ultima revisione dei testi prodotti;

- Scelta di musiche ed effetti;

- Messa a punto del background dei personaggi e distribuzione definitiva dei ruoli;

- Prove tecniche di registrazione;

- Registrazione del testo realizzato dal gruppo ROSSO;
- Registrazione del testo realizzato dal gruppo GIALLO.